Tecarterapia
La tecarterapia (trasferimento energetico capacitivo resistivo) è uno dei macchinari più utilizzati in fisioterapia. Inizialmente impiegata in ambito sportivo per i suoi rapidi risultati, oggi viene utilizzata per il trattamento di traumi e patologie infiammatorie del sistema muscolo-scheletrico.
I suoi principali effetti biologici includono:
- Aumento del microcircolo
- Vasodilatazione
- Incremento della temperatura locale interna
Questi effetti agiscono sulla membrana cellulare, stimolando e riattivando i processi riparativi e antinfiammatori della cellula stessa.
La tecarterapia sfrutta il principio del condensatore per generare un movimento alternato di cariche elettriche nei tessuti, creando delle correnti di spostamento che:
- Stimolano la membrana cellulare
- Accelerano i processi riparativi
- Favoriscono la circolazione sanguigna (iperemia)
- Favoriscono il drenaggio delle sostanze di rifiuto
Questa tecnologia si distingue dagli altri elettromedicali per il suo effetto endogeno, che sfrutta energia prodotta dall’interno del corpo senza l’uso di un agente esterno. Inoltre, è indicata anche per patologie in fase acuta.
Di solito viene utilizzata in combinazione con:
- Massoterapia
- Kinesiterapia
Le sue modalità di applicazione sono due:
- Capacitiva, indicata per il trattamento dei tessuti molli e il drenaggio dei liquidi
- Resistiva, ideale per tessuti più resistenti come osso e tessuto connettivo
Le principali condizioni trattate con la tecarterapia includono:
- Contratture
- Tendiniti
- Edemi e gonfiori
- Contusioni
- Stiramenti e lesioni muscolari
- Dolori e blocchi articolari
- Patologie degenerative come l’artrosi
- Affaticamento muscolare negli sportivi
Effetti biologici della tecarterapia
La tecarterapia produce numerosi benefici biologici, tra cui:
- Aumento della circolazione sanguigna: migliora l’ossigenazione dei tessuti e facilita la rimozione dei prodotti di scarto metabolico.
- Riduzione del dolore: agisce sulle terminazioni nervose e riduce l’infiammazione locale.
- Riduzione dell’infiammazione: favorisce il drenaggio linfatico e riduce il gonfiore e il rossore.
- Miglioramento della guarigione dei tessuti: accelera il recupero post-lesioni o post-intervento chirurgico.
- Riduzione della tensione muscolare: rilassa i muscoli contratti, migliorando la flessibilità e la mobilità articolare.
- Miglioramento del trofismo tissutale: favorisce il metabolismo cellulare e mantiene in salute i tessuti trattati.
- Stimolazione del sistema immunitario: rafforza le difese dell’organismo contro infezioni e malattie.
Quando viene applicata la tecarterapia?
La tecarterapia viene utilizzata in diverse condizioni muscolo-scheletriche e patologie, tra cui:
- Lesioni muscolari e tendinee: accelera il recupero riducendo dolore e infiammazione.
- Distorsioni e stiramenti muscolari: facilita il processo di guarigione.
- Tendinopatie: utile nel trattamento della tendinite per ridurre dolore e infiammazione.
- Artrite e artrosi: aiuta a ridurre il dolore e migliorare la mobilità articolare.
- Sindrome del tunnel carpale: migliora la funzionalità della mano e riduce il dolore.
- Lombalgia e cervicalgia: allevia il dolore e migliora la flessibilità della colonna vertebrale.
- Lesioni articolari: favorisce la guarigione di distorsioni e lussazioni.
- Cicatrici e aderenze: migliora la flessibilità e la mobilità dei tessuti cicatriziali.
Controindicazioni
La tecarterapia è sconsigliata nei seguenti casi:
- Gravidanza
- Stati tumorali in corso o recenti
- Epilessia
- Portatori di pacemaker
- Applicazione diretta su protesi