Elettrostimolazioni
Le elettrostimolazioni utilizzano correnti elettriche a bassa frequenza (50Hz o 100Hz) per stimolare la muscolatura e il sistema nervoso.
Il trattamento può essere applicato con diverse tipologie di correnti, tra cui le correnti diadinamiche, utilizzate principalmente per:
- Effetto antalgico, grazie all’azione sulla modulazione del dolore.
- Effetto trofico, favorendo il miglioramento della circolazione e il nutrimento dei tessuti.
- Effetto eccitomotorio, stimolando la contrazione muscolare per il recupero della funzionalità.
Le elettrostimolazioni sono impiegate sia in ambito riabilitativo che sportivo, per il recupero muscolare e la riduzione del dolore.
Quali effetti biologici producono le elettrostimolazioni?
Gli effetti benefici della terapia includono:
- Contrazione muscolare: favorisce il mantenimento e il recupero della forza, della resistenza e della funzionalità muscolare.
- Riduzione del dolore: agisce sui meccanismi di inibizione del dolore a livello periferico e centrale.
- Riduzione dell’infiammazione: favorisce il drenaggio linfatico e la rimozione di mediatori infiammatori.
- Miglioramento della circolazione sanguigna: aumenta il flusso ematico, favorendo l’ossigenazione dei tessuti.
- Rigenerazione tessutale: stimola la produzione di fattori di crescita, accelerando la guarigione cellulare.
- Rilassamento muscolare: riduce la tensione muscolare e migliora la flessibilità.
- Miglioramento del tono muscolare: può essere utilizzata sia per aumentare che per ridurre il tono muscolare, in base alle necessità terapeutiche.
- Stimolazione della funzione neurologica: migliora la comunicazione neuronale in pazienti con disfunzioni del sistema nervoso centrale o periferico.
Su quali disfunzioni e patologie vengono applicate le elettrostimolazioni?
Le elettrostimolazioni sono utilizzate in diverse condizioni muscolo-scheletriche e neurologiche, tra cui:
- Riabilitazione muscolare: recupero post-trauma, post-chirurgia o dopo periodi di immobilizzazione.
- Controllo del dolore: trattamento di dolori muscolari, articolari e neuropatici.
- Recupero funzionale: miglioramento della mobilità in pazienti con lesioni spinali, ictus o altre patologie neurologiche.
- Riduzione della spasticità: efficace in pazienti con lesioni midollari o sclerosi multipla.
- Miglioramento della circolazione sanguigna: utile in pazienti con problemi circolatori, come insufficienza venosa.
- Prevenzione dell’atrofia muscolare: indicata per pazienti immobilizzati o in post-operatorio.
- Controllo dell’edema: aiuta a ridurre il gonfiore e a favorire il drenaggio linfatico.
- Miglioramento delle funzioni viscerali: utilizzata per il trattamento dell’incontinenza urinaria e per migliorare la funzione respiratoria attraverso la stimolazione del diaframma.
Le elettrostimolazioni sono una terapia efficace per il recupero muscolare, il controllo del dolore e la riabilitazione neurologica. Grazie alla loro versatilità, vengono impiegate sia in ambito medico che sportivo, migliorando la qualità della vita dei pazienti e favorendo una più rapida ripresa funzionale.